L’AQUILA

Fu Amiternum, spettacolare area archeologica nella frazione aquilana di San Vittorino, nell’alta valle dell’Aterno, un antichissimo insediamento della stirpe italica dei Sabini. Fu poi conquistata dai Romani nel 293 a.C., guidati da Manio Curio Dentato.
Nei secoli divenne potente e ricco municipio, che raggiunse l’apice dello splendore in età augustea. Ne sono ancora testimoni l’anfiteatro, dalle le 48 arcate su due piani che ne delimitano il perimetro, che poteva contenere fino a 6000 spettatori.
Il teatro, di cui rimangono la parte inferiore della cavea, l’orchestra e la scena, costruito in età augustea. Infine una villa di tarda età imperiale, con mosaici e affreschi, resti di terme e di un acquedotto. La città ha dato i natali a uno dei maggiori storici romani, Sallustio, ed è stata sede di Diocesi insieme alle vicine città di Forcona e Pitinum.

LAVORAZIONI

· Opere provvisionali;
· Scavo archeologico;
· Diserbo aree archeologiche;
· Realizzazione di n. 2 box per sistemazione accoglienza e reperti archeologici;
· Sistemazione murature e basi colonnato con muratura di mattoni pieni;
· Sistemazione recinzioni e viabilità dell’area;
· Spostamento reperti archeologici con riposizionamento degli stessi nei nuovi box;
· Esecuzione di impianti elettrici di servizio dell’area archeologica;
· Realizzazione impianti elettrici, idrico e di scarico a servizio dei nuovi box installati;
· Ripristino generale della viabilità.