CASTEL DI IERI – L’AQUILA

Borgo medievale della Valle Subequana, Castel Di Ieri può vantare uno dei centri storici meglio conservati della provincia dell’Aquila, con la tipica struttura ‘a fuso’, mentre la parte più recente dell’abitato è stata costruita secondo uno schema a ‘raggiera’.
Percorrendo via Roma, la strada principale, si attraversa il borgo in un dedalo di stradine strette fino ad arrivare alla torre medievale, che sovrasta il paese con i suoi quasi 20 metri di altezza, antica roccaforte costruita per volere dei Conti di Celano.
Poco lontano si possono ammirare i resti della chiesa di Santa Croce, risalente al XV secolo e l’unica ancora presente nel cuore del centro storico.
Dell’edificio, a navata unica e con pavimento in cotto, rimangono le mura perimetrali, l’altare maggiore e uno laterale, un’acquasantiera rinascimentale e alcune statue.
Fu abbandonata dopo il sisma del 1915 per i danni subiti e nel 1998 fu musealizzata in situ come la si vede oggi.

LAVORAZIONI

· Ricucitura di architravi lesionati mediante perforazioni sub-verticali sia sulla finestra intermedia sia nelle celle campanarie;
· Perforazioni armate interne nelle murature, realizzate mediante perforazione con punta diamantata, inserimento di opportune calze di trattenimento del prodotto consolidante;
· Inserimento di barre in acciaio inox, pretensione, iniezione e bloccaggio con paletti esterni;
· Iniezioni di malta nelle murature centrali, per ripristinare al meglio le condizioni meccaniche della muratura stessa;
· Pulitura e stilatura dei giunti dei conci di pietra che formano la cella campanaria, sia sulla parte esterna che interna;
·Pulizia e stilatura dei giunti sul cornicione del campanile.